Partenze a date fisse ( tutti i giovedì). Viaggio individuale personalizzabile, visite collettive con
guida locale parlante italiano.
a partire da € 3.130
WHY NATURAL? Un tour della Thailandia del Nord che si concentra sugli usi e costumi dei villaggi tribali che in quest’area mantengono inalterate le tradizioni. Il tour è caratterizzato da un contatto costante con le popolazioni locali e da un’esperienza indimenticabile in una farm gestita dalle etnie Akha e Thai Yai dove sarà possibile assaporare in prima persona la tranquillità dei ritmi dell’uomo e della natura. Il tour termina con la visita di Chiang Rai dove artisti contemporanei hanno realizzato maestose opere d’arte. A seguire, un breve itinerario in Vietnam che vi porterà in graziosi villaggi dove assaporerete il semplice stile di vita quotidiano tipico di questo Paese, si entrerà in contatto con delle famiglie locali che vi accoglieranno nella loro casa per una lezione di cucina ed un pranzo tipico.
Alcune occasioni di street food completano l’esperienza ‘like a local’.
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
GIORNO 1 Partenza con volo di linea per Bangkok. Pasti e pernottamento a bordo.
GIORNO 2 Arrivo a Bangkok e proseguimento per Chiang Mai. Arrivo, trasferimento in albergo. Tempo a disposizione e pernottamento.
GIORNO 3 Prima colazione in albergo e partenza per le visite del mattino: Chiang Mai è adagiato su di una larga vallata delimitata ad est dall’imponente monte Doi Suthep che sale fino a 1600 mt sovrastando l’intera città. È qui che si salirà nella mattinata per raggiungere uno dei santuari più celebri e sacri dell’intero paese: il Wat Phrathat Doi Suthep, edificato a oltre 1000 mt. di altitudine. Alla fine della visita, discesa a valle e pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio visita a piedi della città antica. Si partirà dal Wat Phantao, tempio risalente al XIV secolo e tra i più begli edifici religiosi costruiti in legno della città. A breve distanza dal tempio si trova il Lanna Architecture Center. Il museo, dislocato all’interno di un edificio antico di superba bellezza, mostra l’evoluzione degli stili costruttivi Lanna nel corso dei secoli. Si prosegue quindi per la piazza dislocata nel cuore del centro storico dove vengono rievocati la fondazione della città ed i suoi aspetti culturali più caratteristici. Al centro della piazza si trova un monumento commemorativo dedicato ai tre re fondatori della città. Di fronte ad esso si trova, all’interno di un edificio edificato in stile coloniale, il Lanna Folklife Museum che offre una panoramica degli usi e costumi delle genti del Nord. Sulla
piazza si affaccia anche il tempio più antico e forse più affasciante dei 119 luoghi di culto racchiusi tra le antiche mura. Si tratta del Wat Inthakhin Sadue Muang, un piccolo e grazioso gioiello dove venne originariamente custodita la pietra di fondazione della città. Sull’angolo nord-ovest della piazza si trova invece il complesso del Chuan Chom, non lontano dal palazzo che nel XIX secolo assunse la funzione di carcere femminile della città. Rientro in albergo e
pernottamento.
GIORNO 4 Prima colazione in albergo. Di prima mattina si lascerà Chiang Mai per via stradale attraversando le montagne che conducono ad una ampia vallata che ospita la caratteristica cittadina di Phayao, nota per il grande lago sul quale si affaccia. All’arrivo sarà possibile uscire in barca e pescare con i locali che vivono sulle rive del lago. Pranzo in loco a base del pesce pescato. Si raggiungerà quindi la città posta sulla sponda opposta del lago. Dal molo del lungolago, imbarco su piccole imbarcazioni a remi per raggiungere una piccola isoletta che custodisce l’antichissima statua del Buddha Tilok Aram. Al termine della visita sistemazione in albergo e pernottamento.
GIORNO 5 Prima colazione in albergo. Si lascerà la valle di Phayao per dirigersi verso le alte montagne che separano la Thailandia dal Laos. Ai piedi della catena montuosa si trova il piccolo centro tradizionale di Chiang Kham, fondato nel XII secolo dai birmani di Pagan a demarcare il confine orientale del loro impero. La storia millenaria della città è oggitestimoniata dell’abitato rustico ed esotico composto da antiche abitazioni di legno a formare comunità condivise dai popoli Lanna e Thai Leu e dalla presenza di decine di antichi templi dei quali uno edificato interamente in legno ed unico nel suo genere: il Wat Nantaram. Dopo averlo visitato, si lascerà Chiang Kham per entrare nel territorio della vasta provincia di Chiang Rai salendo le alte montagne al confine con il Laos. Due catene montuose corrono parallele tra loro delimitando tra di esse uno stretto altipiano a circa 600Mt di altitudine dove molte etnie tribali hanno trovato rifugio. Tra di essi I Thai Leu ma anche gli Yao. Qui si trovano anche le graziose cascate Phu Sang che daranno l’occasione per uno stop. Pranzo in ristorante con vista sulle cascate. Attraversando vari villaggi tribali si salirà quindi fino a raggiungere un’area paesaggistica di grande interesse dove le montagne si innalzano formando picchi dalle bizzarre conformazioni. Si potrà salire fino alla vetta per ammirare una vasta panoramica sul Laos percorrendo un
facile sentiero. Ultimo trasferimento di giornata fino a Chiang Khong, importante centro commerciale e di smistamento sul grande fiume Maekhong, sulla cui riva opposta si trova la città laotiana di Huay Xai. Sistemazione in albergo e pernottamento.
GIORNO 6 Prima colazione in albergo. Al mattino si percorrerà la strada rurale che costeggia il Maekhong, con panoramiche sulle montagne laotiane, fino ad un villaggio di etnia Thai Leu, dove le donne anziane ancora sono dedite all’antica e tradizionale arte della tessitura, che praticano con grandi e rudimentali telai in legno. Potremo ammirarle durante il loro lavoro. Si attraverserà quindi la provincia di Chiang Rai da est a ovest, penetrando la pianura alluvionale del fiume Maekok fino a raggiungere una nuova catena montuosa, anch’essa con funzione di confine naturale con la Birmania! Ai piedi degli aspri rilievi si apre un paesaggio collinare dove si trova l’Ahsa Farmstay, un podere gestito da etnie Akha e Thai Yai. Si giungerà in tempo per il pranzo. Sistemazione nelle camere e nel pomeriggio visita del podere. Tra le coltivazioni tropicali si distingue l’albero del caucciù. I fattori locali ci mostreranno come estrarre la gomma naturale dalla corteccia. A seguire, apprendimento delle tecniche di semina del riso (abbigliamento consono fornito in loco). Si potrà provare la sauna che i locali praticano all’interno di gabbie per galli da combattimento convertiti per l’occasione! Alle 17:00 trasferimento al vicino mercato del centro di Mae Salong Nai. È questo il momento della giornata nel quale i locali lasciano al lavoro e si recano al mercato prima di rincasare. Con un pò di fortuna sarà questa l’occasione per incontrare genti delle etnie tribali nei loro costumi tradizionali. Al mercato si acquisteranno gli ingredienti per la cena che verrà preparata assieme agli ospiti del podere. Questa cooking class sarà l’occasione per apprendere la sapienza locale nel preparare piatti speziati e deliziosi. Cena a base delle pietanze preparate e pernottamento al farmstay.
GIORNO 7 Colazione tribale al farmstay a base di ‘mattoncini di sticky rice e uova nella foglia di banano grigliati oltre a varie altre prelibatezze locali. Partenza di prima mattina: la mattinata è dedicata alle alte montagne che percorrono la parte ovest della provincia di Chiang Rai segnando il confine con la Birmania. La montagna del Mae Salong è famosa per il tè cinese. Saliti in quota, si potranno ammirare i filari che si allungano sulle pendici della montagna a perdita d’occhio creando un effetto visivo di forte effetto. Presso i villaggi Akha abbarbicati sulle ripide pendici del monte Chang Mup si troverà invece il caffè, per il quale si dovrà salire oltre i 1400mt di altitudine. Qui un erto percorso corre lungo il confine. Postazioni di avvistamento un tempo utilizzate dall’esercito thailandese possono oggi essere utilizzate dai turisti per ammirare gli splendidi paesaggi che si aprono sul versante Birmano del confine. Pranzo lungo il percorso e trasferimento nel primo pomeriggio a Chiang Rai. Le visite del pomeriggio sono dedicate agli artisti contemporanei più noti del paese, che a Chiang Rai hanno instaurato una sorta di competizione realizzando maestose opere d’arte. Ampliamente plaudito da visitatori di ogni provenienza è il cosidetto ‘Tempio Bianco’, o Wat Rong Khun. Disegnato del maestro Chalermchai, ripropone il messaggio buddista dei cicli vitali del Samsara in chiave moderna. Ancor più appariscente e per certi versi accattivante è invece il Wat Rong Seua Ten, o ‘tempio blu’, di Putha Kabkaew, un allievo del maestro Chalermchai. Al termine delle visite, sistemazione in albergo e pernottamento.
GIORNO 8 Prima colazione in albergo, trasferimento in aeroporto e volo per Bangkok. Arrivo, trasferimento in albergo e pernottamento.
GIORNO 9 Prima colazione in albergo. Tempo a disposizione. Il tour a piedi si svolge nel quartiere Rattanakosin che ospita non solo mercati e piccoli ristoranti che offrono piatti autentici, ma soprattutto mette in evidenza gli aspetti culturali e di costume thailandesi. Si parte dalla zona del celebre Wat Saket, la ‘montagna d’oro’ di Rattanakosin, per procedere verso il palazzo del municipio dietro al quale si apre una fitta rete di vicoli ricchi di street food di alta qualita’ (molti
venditori della zona sono listati nella guida Michelin). Si potra’ assaggiare il fritto di taro, radicchio o tofu, ma anche il ‘khao na kai’ a base di pollo. Si giunge così al Chao Pho Seua, un santuario Confuciano, che, secondo la leggenda, ha una funzione protettiva per il quartiere, annientando gli spiriti maligni. Ancora street food nell’isolato seguente. L’assaggio questa volta è del celebre mango e ‘khao niaow’ (‘riso appiccicoso’ in quanto impastato con denso latte di cocco). Si entra quindi in un’area di forte spiritualità buddista. Decine di negozi qui vendono oggetti di culto, vesti per monaci, offerte da portare ai templi, e vari altri oggetti utilizzati nei riti buddisti. Si giunge così al ‘Sao Chincha’, o ‘grande altalena’. Edificata in legno ed alta oltre trenta metri, veniva un tempo utilizzata dai brahmini per riti propiziatori brahmanici. Non stupirà quindi la presenza di divinità brahmaniche poste nelle vicinanze a guardia dei vari isolati. Spicca qui la fede per il Dio Vishnu al quale è dedicato il tempio Dev Mandhir, nel quale anche i non praticanti del culto Brahmanico possono insolitamente accedere. Si ritorna quindi al punto di partenza salendo sulla ‘Montagna d’oro’ prima del tramonto. Pernottamento in albergo.
GIORNO 10 Prima colazione in albergo. Trasferimento in aeroporto e partenza per Hue. Arrivo e trasferimento in albergo. Tempo a disposizione. Pernottamento in albergo.
GIORNO 11 Prima colazione in albergo e partenza per la visita di Hue, la sede della grande Capitale del Regno Annamita della dinastia Nguyen. Si parte con la visita delle rovine della Cittadella dove si possono ancora ammirare la sala delle udienze, interamente costruita in legno finemente intagliato, e vari altri edifici amministrativi e di culto. Lungo le rive del fiume Song Huong si trovano il tipico mercato locale di Dong Ba nonchè la sacra Pagoda Thien Mu dedicata ad
una versione tipicamente locale del culto buddista Mahayana. Ma le visite ad Hue non saranno esclusivamente incentrate sulla storia antica. Visiteremo infatti graziosi villaggi dove potremo assaporare il semplice stile di vita quotidiano tipico del Vietnam centrale. A Phu Nong, ad esempio, si potrà fare tappa per conoscere da vicino un nucleo famigliare che pone a contatto diverse generazioni di Vietnamiti. Le case sono costruite per resistere ai numerosi allagamenti che si verificano nei mesi delle piogge ed in tutte le costruzioni troviamo l’altare dedicato al culto degli antenati. Al villaggio di Thuy Bieu troveremo anche la residenza di un pittore locale. Con un po’ di fortuna lo si potrà vedere all’opera. L’ultima tappa sarà presso la famiglia che ci ospiterà per il pranzo nella propria casa, non
prima di averci però mostrato come si preparano le pietanze di giornata. È una vera e propria scuola di cucina vietnamita. Nel pomeriggio si raggiungeranno le campagne a sud della città dove sono situate le tombe degli imperatori Nguyen. Di particolare interesse è il complesso dell’Imperatore Tu Duc. Termine delle visite e rientro in hotel. La serata sarà invece all’insegna del dinamismo e dello street food! Attraverso un tour gastronomico (partenza dall’hotel entro le 19:30) a bordo dei tipici cyclo si percorreranno le brulicanti vie del centro alla ricerca delle migliori prelibatezze locali. La prima tappa sarà in un piccolo chiosco dove si potrà assaggiare il Pancake con il maiale grigliato. Dopodiché’ assaggeremo i “dessert” fatti a base di zuppe di legumi cucinati e addolciti con lo zucchero.
Rientro in albergo al termine delle visite. Pernottamento.
GIORNO 12 Prima colazione in albergo e partenza per Danang. Si percorre una strada che sale sulla montagna a picco sul mare verso il celebre Passo Hai Van che regala una vista sorprendente. Arrivo a Danang, terza citta’ piu’ vasta e popolosa del Paese, che in anni recenti ha conosciuto un incessante sviluppo economico. A Danang si trova l’importante Museo di scultura Cham, antichissima popolazione di cultura indianizzata insediatasi nell’odierno Vietnam centromeridionale
Visita del museo e a seguire si proseguirà alla volta dell’antico borgo di Hoian, nell’antichità un importantissimo scalo lungo le principali rotte marittime asiatiche che collegavano la Cina ed il Giappone al resto del continente. Compagnie di navigazione di varie origini avevano creato ad Hoian veri e proprio centri logistici tanto da fare di Hoian un punto di incontro di varie culture, tradizioni, usi e costumi. Oggi l’Unesco ha proclamato l’intero centro storico di Hoian Patrimonio dell’umanità. Sistemazione in albergo nei pressi dell’area storica e pranzo in ristorante locale. Visita del nucleo antico di Hoian a piedi, raggiungendo il “Ponte Giapponese”, le antiche case residenziali dei commercianti ed i templi dei Clan cinesi tra i quali il Fujien. Sarà possibile anche ammirare una piccola
fabbrica di lanterne dove ci si potrà cimentare nella loro produzione. Cena libera e pernottametno in albergo.
GIORNO 13 Prima colazione in albergo. In tempo utile, trasferimento all’aeroporto e partenza per l’Italia. E’ previsto almeno un cambio di aeroporto. Pasti e pernottamento a bordo.
GIORNO 14 Arrivo in Italia.
ORGANIZZAZIONE: MARKANDO
Berlino, eccentrica e cosmopolita, è uno dei luoghi più iconici della street photography. Qui l’architettura d’avanguardia si alterna alle rovine gotiche e al ricordo di un recente passato, quando la città era divisa in due da un muro lungo più di quaranta chilometri. L’esperienza fotografica passerà attraverso le tante anime della città, percorrendo le tappe di una storia unica, dal Memoriale della Shoah alla Porta di Brandeburgo, da Checkpoint Charlie ad Alexanderplatz, dalla East Side Gallery al quartiere turco di Kreuzberg, un percorso lungo il quale potrete catturarne l’essenza con un suggestivo scatto fotografico!
SPECIALE UNDER 45 INDIA – L’IMPERO DEI MAHARAJA da € 1.600 date di partenza 2024: 6/09 – 4,11/10 – 29/11 diverse partenze anche per il 2025 PROGRAMMA DI VIAGGIO: 1°GIORNO: ITALIA – DELHI partenza per Delhi con voli di linea Etihad – pasti a […]
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