Il Monferrato degli Infernot è una delle componenti del sito UNESCO de “I Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato”, iscritto tra i Patrimoni Mondiali dell’Umanità nel 2014. I Comuni che rientrano nella core zone, tutti a poca distanza da Casale Monferrato, sono: Camagna Monferrato, Cella Monte (sede dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni), Frassinello Monferrato, Olivola, Ottiglio, Ozzano Monferrato, Rosignano Monferrato, Sala Monferrato e Vignale Monferrato.
Gli Infernot sono piccole camere sotteranee, scavata a mano nella Pietra da Cantoni, una arenaria tipica del Monferrato Casalese, che si è originata dai sedimenti marini di quando, milioni di anni fa, il territorio era ricoperto dal mare. Caratteristica peculiare degli Infernot è l’assenza di luce e aerazione naturale, che consentono a questi ambienti di mantenere una temperatura ed una umidità costanti nel corso dell’anno. Sono pertanto ambienti ottimali per la conservazione del vino imbottigliato ed erano utilizzati per conservare anche altri alimenti. La maggior parte degli Infernot ha avuto origine nel XIX secolo e rappresenta una prosecuzione della cantina.
Esistono diverse tipologie di Infernot: monocamera, multicamera o a corridoio. Hanno finiture differenti: lisciati, a spacco naturale o con picconatura a vista. L’alloggiamento delle bottiglie varia: a nicchie, gradinato o a piani continui. Alcuni sono impreziositi da decorazioni, altri sono corredati da un tavolo scavato, anch’esso, nella pietra.
Ogni Infernot rappresenta un’opera unica, realizzata dalla maestria di persone comuni; un manufatto che rappresenta il patrimonio materiale e immateriale del Monferrato Casalese.
L’Ecomuseo della Pietra da Cantoni a Cella Monte rappresenta il punto di riferimento per il Monferrato degli Infernot e valorizza la particolarità e l’unicità della vita e del paesaggio monferrino, caratterizzato dalla presenza di questo particolare tipo di pietra. Sul sito dell’Ecomuseo è possibile entrare virtualmente in molti Infernot, grazie al progetto delle visite a 360°.
Per maggiori informazioni:
– sito internet dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni;
– sito internet dell’Associazione per il patrimonio dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, in cui è possibile scoprire tutte le componenti del sito Unesco: Canelli e l’Asti Spumante, il Castello di Grinzane Cavour, la Langa del Barolo, le Colline del Barbaresco, Nizza Monferrato e il Barbera, il Monferrato degli Infernot;
– il virtual tour de “Il Monferrato degli Infernot”, presente sul sito dell’Associazione;
– il video dedicato al Monferrato degli Infernot, presente sul sito dell’Associazione;
il video dedicato alla candidatura Unesco del sito dei Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte;
– il video di “Treccani. La cultura italiana” dedicato al sito Unesco, in cui viene dato ampio spazio agli Infernot.
Ph. Ecomuseo della Pietra da Cantoni
(Testo principale: Comune di Casale Monferrato)