Giordania, destinazione culturale amata anche dagli sportivi
Tesori storico-culturali e affascinanti perle naturaliste sono i tesori custoditi dalla Giordania. Il Paese mediorientale si sta imponendo anche come destinazione perfetta per il turismo attivo.
Gli italiani sono sempre più attratti dalla Giordania. Il nostro Paese, così come riporta il Jordan Tourism Board, è divenuto il primo mercato europeo per numero di turisti verso lo Stato mediorientale.
Una tendenza positiva favorita anche dall’aumento dei collegamenti aerei. Collegamenti che, in vista del prossimo inverno, sono stati ulteriormente incrementati: previsti voli diretti per Amman da cinque aeroporti e per Aqaba da tre scali nazionali.
Turismo attivo
Quello dei trasporti, ovviamente, non è l’unico settore che sta spingendo gli italiani a visitare la Giordania. Perché ad influire sul trend positivo vi è il ricco patrimonio storico, culturale e archeologico del Paese mediorientale. E non solo.
Perché la Giordania si sta imponendo anche come destinazione perfetta per quanti desiderano vivere un turismo attivo. Basti pensare ai percorsi come il “Jordan Trail” da fare a piedi, il “Jordan Bike Trail” per le due ruote e il canyoning e il trekking in ambienti naturali spettacolari.
Il Jordan Trail
Questo percorso, lungo 650 km, attraversa il Paese da nord a sud toccando 52 villaggi permettendo di scoprire le attrazioni più importanti e di interagire con la popolazione.
Il “Jordan Trail” consente ai visitatori di immergersi in ambienti molto diversi tra loro, che vanno dalle colline boscose del nord al deserto del Wadi Rum.
Il grande sport
La Giordania sta divenendo anche sinonimo di grande sport. Atleti e appassionati raggiungono il Paese per partecipare a eventi di richiamo internazionale, come la Maratona e la mezza maratona di Petra, l’Ultra X (quest’anno in programma nel deserto di Wadi Rum dal 2 al 6 ottobre) valida per la qualificazione 2024 all’UTMB (Ultra Trail du Mont Blanc), la maratona di Amman (fissata per il prossimo 13 ottobre) e il Thru Hike che si svolgerà sul percorso del Jordan Trail tra ottobre e novembre.
Spettacoli ed eventi culturali
La Giordania è stata anche scelta come sede di numerosi eventi culturali e spettacoli di richiamo internazionale. Lo scorso luglio al Teatro di Jerash il Maestro Riccardo Muti ha diretto un’orchestra di duecento musicisti italiani e giordani.
Un altro grande spettacolo lo ha offerto “Il Volo”: il 15 settembre il celebre trio si è esibito al Petra Cultural Village, una nuova struttura situata 3 km a nord di Petra.
Le sorprese non sono finite qui. Perché in questo esaltante 2023 c’è anche la novità rappresentata dal “Petra Light Show”, un suggestivo show di luci e suoni che illumina la facciata del Tesoro con proiezioni in 3D di artisti visual internazionali.
Uno spettacolo in cui antico e moderno si fondono alla perfezione in un unico elemento in grado di entusiasmare il pubblico.
La soddisfazione di Marco Biazzetti
Marco Biazzetti, responsabile Jordan Tourism Board Italia, ha spiegato che “la programmazione di eventi culturali e sportivi in luoghi di grande suggestione, da una parte, arricchisce l’esperienza di visita della Giordania, dall’altra, rappresenta un fattore di richiamo che si somma a quelli già noti, diversificando l’offerta di itinerari ed esperienze”.
Secondo Biazzetti il “successo che la Giordania sta riscuotendo, battendo ogni record di arrivi turistici degli anni precedenti, ci spinge a promuovere nuove formule di viaggio che facciano conoscere il Paese in tutti i suoi aspetti, da quello culturale e artistico a quello naturalistico, per far vivere ai visitatori un’esperienza di viaggio più intensa e profonda, oltre i luoghi comuni”.
Informazioni utili:
Per saperne di più si può consultare il sito.
Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
tratto da https://www.latitudeslife.com/2023/10/giordania-destinazione-culturale-amata-anche-dagli-sportivi/
iscrivetevi a questa interessantissima rivista di viaggio!